Nuovi modelli e trend di sviluppo dell’e-commerce B2C

Nel 2020 l’emergenza sanitaria del Covid-19 ha condizionato molti aspetti delle nostre vite e il conseguente lockdown ha provocato un forte impatto sui trend di acquisto di prodotti e servizi, determinando a sua volta nuovi scenari del settore Ecommerce B2C. Vediamo alcuni dei più importanti: 1. Il numero e il profilo dei nuovi consumatori: nel 2019 gli utenti che acquistavano on-line in Italia erano più di 27 milioni; da gennaio a maggio 2020 si sono registrati 2 milioni di nuovi consumatori on-line in Italia. 2. Il Proximity Commerce: il lockdown ha portato di nuovo in luce piccoli negozi di quartiere che, grazie alla presenza di grandi player di e-commerce, hanno potuto incrementare le vendite e acquisire nuovi clienti 3. Il live streaming commerce: una sorta di vetrina digitale live in cui è possibile vendere prodotti e interagire con gli utenti.

Nel 2020 l’emergenza sanitaria del Covid-19 ha condizionato molti aspetti delle nostre vite e il conseguente lockdown ha provocato un forte impatto sui trend di acquisto di prodotti e servizi, determinando a sua volta nuovi scenari del settore Ecommerce B2C.

Vediamo alcuni dei più importanti:

  1. Il numero e il profilo dei nuovi consumatori: nel 2019 gli utenti che acquistavano on-line in Italia erano più di 27 milioni; da gennaio a maggio 2020 si sono registrati 2 milioni di nuovi consumatori on-line in Italia.
  2. Il Proximity Commerce: il lockdown ha portato di nuovo in luce piccoli negozi di quartiere che, grazie alla presenza di grandi player di e-commerce, hanno potuto incrementare le vendite e acquisire nuovi clienti
  3. Il live streaming commerce: una sorta di vetrina digitale live in cui è possibile vendere prodotti e interagire con gli utenti.

Nel 2020 il valore dell’ecommerce B2C è di 30,6 miliardi di euro in calo del -3 % rispetto al 2019. Calo dovuto alla forte crisi degli acquisti di servizi (prevalentemente legati al Turismo) che, con un fatturato di 7,2 miliardi di euro, hanno registrato un calo del -47%. Gli acquisti di prodotto invece crescono e raggiungono i 23,4 miliardi di euro.
Sempre nel 2020 lo smartphone è eletto primo canale di acquisto come strumento preferito per via di una esperienza di acquisto semplificata.

Se il lockdown ha fatto dello shopping on-line una necessità, è importante cogliere le opportunità che sta offrendo oggi per molte imprese:

  1. Il potenziamento dell’offerta on-line del comparto Food & Grocery per garantire una maggiore copertura territoriale.
  2. La semplificazione delle esperienze di acquisto a livello di interfaccia web e di usabilità delle piattaforme (del resto si sono affacciati allo shopping on-line anche consumatori non abituali).
  3. Il prendere ispirazione dai trend internazionali per migliorare, ma soprattutto innovare le modalità di ricerca, presentazione e vendita dei prodotti.

Un progetto e-commerce dovrebbe diventare una priorità strategica per molte aziende italiane con cui trasformare i propri modelli tradizionali e riuscire ad adattarsi a cambiamenti importanti come quelli avvenuti di recente.

Fonte: Osservatori.net