Le 3 regole per aumentare le vendite del tuo e-commerce

Gli e-commerce B2C hanno assistito, negli ultimi anni, ad una crescita esponenziale ed inarrestabile, che ha subito un’ulteriore accelerazione con la crisi da Covid-19 e le conseguenti implicazioni in termini di spostamento degli acquisti da fisico a digitale.

Gli e-commerce B2C hanno assistito, negli ultimi anni, ad una crescita esponenziale ed inarrestabile, che ha subito un’ulteriore accelerazione con la crisi da Covid-19 e le conseguenti implicazioni in termini di spostamento degli acquisti da fisico a digitale.

Infatti, secondo le statistiche del Politecnico di Milano il mercato dell’e-commerce vale ben 30 miliardi di euro in Italia nel 2020 con più di un milione di nuovi web shopper.

A fronte di questi importanti numeri si è posta la necessità di procedere ad un’innovazione degli e-commerce per fidelizzare e acquisire nuovi clienti con nuovi comportamenti di acquisto.

COME MIGLIORARE IL TUO E-COMMERCE E INCENTIVARE GLI ACQUISTI?

Per capirlo possiamo prendere in considerazione le problematiche che emergono durante le diverse fasi del Customer Journey.

1. Curare l’accesso al sito

Si tratta della prima impressione che l’e-shopper avrà del nostro sito.

La problematica connessa a questa fase è dovuta al fatto che un gran numero di consumatori è soggetto al fenomeno del cosiddetto “Bounce Rate”, per cui l’utente esce dal e-commerce dopo pochi istanti.

Questo fenomeno potrebbe essere causato da molteplici motivazioni: una errata scelta di keywords, dove le parole SEO non sono in linea con il contenuto del sito, o ancora, per questioni legate all’estetica. (Una ricerca effettuata da JIbmedia afferma che ben il 92% degli acquirenti online sono influenzati da elementi visivi nella decisione di acquisto).

2. Semplificare la ricerca del prodotto

Anche in questo caso è rilevante che l’e-shopper si trovi di fronte un sito facilmente navigabile, chiaro e ben organizzato dove riuscire a scegliere i prodotti desiderati senza lunghe ricerche che potrebbero invece portare ad aumentare il cosiddetto “Search abandonment rate” che porta molti utenti ad abbandonare l’e-commerce prima di concludere l’acquisto.

3. Ottimizzare il Check Out

Questo momento è quello che registra un tasso di abbandono minore, ma che può essere comunque determinato da lunghi processi di check-out e mancanza di strumenti di pagamento ricercati, questo fenomeno può essere indicato come “Cart abandonment rate”.

Akeron HUB si presenta come una soluzione ideale per aiutarti nella realizzazione di un e-commerce attraente e funzionale, in grado di adattarsi alle nuove esigenze di mercato ed ottimizzare il tuo business.

Fonte: Osservatori.net