Nel corso degli ultimi 2 anni, una figura aziendale cardine come quella del Chief Financial Officer, è stata chiamata a gestire una pluralità di fattori critici all’interno di uno scenario in continua evoluzione.
Da un lato, la situazione pandemica globale del tutto imprevedibile e ricca di insidie che ha costretto le aziende ad adottare misure eccezionali, incentrate in buona parte sulla riduzione dei costi e il reperimento di nuove risorse.
Dall’altro, proprio i CFO sono stati al centro di un processo di trasformazione digitale, specie nel settore dei beni di largo consumo, tutt’ora in corso.
Un’evoluzione che passa attraverso processi automatizzati e insight in real-time finalizzati a mettere i manager nella posizione di prendere decisioni consapevoli, mirate e immediate garantendo un vantaggio competitivo all’azienda.
CFO: l’uso delle tecnologie digitali è confermato dai numeri
A confermare la crescita della digital transformation legata al reparto Finance ci pensano i numeri elaborati dagli analisti del settore.
In base a un recente sondaggio di Gartner una quota pari all’82% dei CFO sta incrementando i propri investimenti nei sistemi e metodologie digitali, mentre il 70% di loro investe più in generale nell’Information Technology.
Alcuni esempi relativi agli strumenti digitali utilizzati nel Finance sono:
- Software per il monitoraggio e la gestione delle funzioni di budgeting e analisi/gestione dei costi basati su AIal fine di migliorare l’accuratezza delle previsioni;
- Software di Revenue Growth Management per gestire in modo integrato le leve di prezzo, promozioni, mix di prodotto ed accordi commerciali;
- Applicazione di sistemi di Robotic Process Automation RPA che hanno il compito di ridurre le tempistiche di svolgimento di processi ripetitivi;
- Strumenti di visualizzazione dei dati che consentono, tra gli altri aspetti, un costante monitoraggio dell’andamento dei KPI aziendali.
Rif: Sondaggio Gartner CEO 2021 “The CFO Perspective”
Digital Innovation e gestione delle trade promotions
È in particolare nella gestione delle trade promotions che le nuove tecnologie digitali stanno portando maggiore innovazione.
Ciò non stupisce in considerazione del peso che questa leva commerciale gioca all’interno dei bilanci delle singole aziende unito al fatto che oggi, più che in passato, i reparti Finance e Sales in primis possono contare su sistemi informativi adeguati alle complesse esigenze imposte dai mercati.
Sfruttando l’approccio integrato con prezzi, mix prodotto e accordi commerciali nel trade tipica dei sistemi di Revenue Growth Management, la gestione delle promozioni ottiene infatti un grosso impulso verso il raggiungimento delle aspettative pianificate.
Strumenti come il calcolo predittivo del ROI delle promozioni, ad esempio, rappresentano oggi uno spartiacque per le aziende produttrici di beni di largo consumo: al Sales per permettere di selezionare la miglior ricetta per raggiungere gli obiettivi di vendita, al Finance per incorporare nei forecast aziendali dati più accurati ed affidabili sui cui impostare l’azione aziendale complessiva.
Il percorso che lo aspetta
Oggi, un CFO che opera nel settore dei Consumer Goods non può restare indietro rispetto ai processi di digital transformation, se vuole sempre più guidare l’evoluzione della propria azienda verso una crescita profittevole nei differenti contesti.
Ma non è tutto. Per raggiungere questo obiettivo Finance, Sales, Operations e IT devono lavorare a stretto contatto all’interno di un’unica visione della realtà.
Per fare ciò, diventa indispensabile l’adozione di un sistema unificato di revenue growth management che fondi il proprio funzionamento su una comune data strategy complessiva in cui dati finance, commerciali e di mercato possano convergere in modo armonioso.
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