Secondo una ricerca di Salesforce, l’81% delle aziende top player che lavorano a progetto affermano che dal 2019 la trasformazione digitale è diventata prerogativa per mantenere e accrescere la propria quota di mercato e secondo Accenture questa tipologia di aziende sono cresciute il doppio rispetto alla concorrenza. Ci troviamo quindi nell’epoca in cui la trasformazione digitale risulta l’azione chiave per dare avvio ad un nuovo modello di business che non si esaurisce nella mera implementazione di nuove tecnologie ma coinvolge l’intero sistema organizzativo. La trasformazione digitale non è il fine ma il mezzo tramite cui è possibile reinventare l’impresa e apportare quei cambiamenti tecnologici, organizzativi, culturali, che migliorano la produttività aziendale.
Il Project Management Center, sostiene che la scelta di un giusto set di indicatori di performance (Key Performance Indicators) permetta di rilevare tempestivamente le criticità e al tempo stesso, di allineare i risultati alle strategie aziendali predefinite.
Nelle aziende che lavorano a commessa sono molte le metriche e le dimensioni principali che permettono di analizzare al meglio le performance riguardano:
- Consegna dei progetti. Si tratta di metriche che misurano la capacità di consegnare i progetti rispettando i tempi e i budget predefiniti. Permettono di misurare facilmente il successo o il fallimento di diversi processi organizzativi: dalla pianificazione, alla comunicazione con il cliente fino alla capacità di gestire i cambiamenti.
- Utilizzo delle Risorse. Sono le metriche più monitorate dalle aziende che lavorano a commessa e misurano in quale percentuale il tempo disponibile delle risorse è in grado di generare ricavi. Questo gruppo di metriche è ancora più utile quando viene applicato ai singoli team. Se suddivisi per dipartimento, livello di seniority o competenze, la misurazione dell’utilizzo consente di orientare scelte relative ad assunzioni e fabbisogni formativi, ovvero consentono di impostare strategie di sviluppo per allineare l’offerta alla domanda di risorse.
- Profittabilità. Misurare la redditività in modo accurato è la chiave per capire se i progetti vengono consegnati in linea con la strategia aziendale. La differenza tra costi e ricavi non va però considerata come una misura statica, ma va monitorata nel tempo.
- Crescita. La base per misurare la crescita è avere un un quadro sempre accurato delle entrate (consuntive e preventive). Significa avere anche un quadro di ogni contratto firmato, del tipo di fatturazione pattuita, oltre che degli investimenti in manodopera e lo stato dei lavori previsti rimanenti.
Uno dei principali strumenti di Business Intelligence sono le Dashboard, rappresentazioni grafiche e sintetiche che permettono di attribuire ad un dato un’interpretazione connessa all’andamento aziendale. Le dashboard forniscono uno stato dell’arte periodico delle performance e quindi sono un metodo prezioso per analizzare i fenomeni storici o tendenze nelle performance aziendali.
Nubess ME, permette di configurarle e costruirle in modo personalizzato seguendo un processo che include: la rilevazione delle informazioni, l’analisi, la semplificazione, e la visualizzazione. L’obiettivo è quello di favorire il processo decisionale attraverso una rappresentazione dei dati in una varietà di tabelle e grafici.